venerdì 1 luglio 2011

Mazara del Vallo: il nuovo soldato Jane?

Mazara del Vallo, soldatessa costretta a fare sesso con i superiori. Cinque militari a processo

La notizia odierna sembra ricalcare il film che ha avuto come protagonista la bella Demi Moore. I cinque ufficiali e sottufficiali coinvolti hanno reiterato le proprie violenze ed abusi di potere dal 2007 al 2009. Si spera non restino impunite le loro azioni.

Su Affaritaliani si legge:  

Hanno abusato di una soldatessa, costringendola ad avere rapporti sessuali con i superiori. Il giudice delle udienze preliminari di Marsala, Vito Marcello Saladino, ha rinviato a giudizio cinque militari della marina accusati di stalking nei confronti di una militare (D. V., 31 anni, sottocapo di terza classe truppa) che sarebbe stata perseguitata da un suo superiore e costretta a subire abusi sessuali da un collega.
All'epoca dei fatti, tra il 2007 e il 2009, la donna prestava servizio alla Capitaneria di porto di Mazara del Vallo (Tp). Oltre che per stalking, il gup ha rinviato a giudizio anche per calunnia, abuso d'ufficio e omissione di denuncia il capitano di fregata Claudio Manganiello, di 41 anni, ex vice comandante della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo.
L'ufficiale è accusato di avere sottoposto D. V. a una serie di atti persecutori, richiamandola "brutalmente" alla presenza di altri militari, sovraccaricandola di servizi, anche con mansioni non d'ufficio, sottoponendola a procedimenti disciplinari e sanzionandola per fatti di scarso rilievo. Rinviati a giudizio anche il capo di prima classe Gianluca Perrone, 39 anni, accusato di violenza sessuale, per avere abbracciato e baciato in bocca la collega, contro la sua volontà, durante turni di servizio notturni.
E inoltre il maresciallo Alberto Urso, di 54 anni, che ha omesso di denunciare la violenza sessualedopo il racconto della collega, il primo maresciallo Gualtiero Migliorini, di 45 anni, e il maresciallo capoConcetto Cappuccio, di 46, anche loro accusati di omessa denuncia e di avere cercato di convincere V. D. a rimettere la querela per atti persecutori contro il vice comandante. Il processo a carico dei cinque militari comincerà, davanti al Tribunale di Marsala, il 3 ottobre prossimo.

Nessun commento:

Posta un commento