sabato 10 dicembre 2011

Russia, donne nude per protestare contro il governo Putin


Donne Russe Nude, Protesta contro governo Putin

Un tipo di protesta che sarebbe stata improponibile in Italia, Berlusconi avrebbe fatto di tutto per far scendere le donne in piazza!!!




Come infatti si legge su affaritaliani.it: "Russia in allerta per la piu' grande manifestazione di protesta dopo le contestate elezioni legislative di domenica: sono 30.000 le persone attese domani a Mosca per manifestare contro i brogli elettorali, in quello che potrebbe trasformarsi nel piu' grande corteo degli ultimi 10 anni. Proprio per la grande affluenza attesa, le autorita' e gli organizzatori dell'evento - il movimento Solidarnost' - hanno concordato sullo spostamento della dimostrazione da piazza della Rivoluzione a piazza Balotnaja, sempre a due passi dal Cremlino".

L'opposizione ha organizzato raduni in almeno altre 14 citta'. Inizialmente a Mosca la protesta era stata autorizzata per un massimo di 300 persone, ma dopo che la convocazione a scendere in piazza ha raccolto su internet migliaia di adesioni, autorita' e comune sono stati costretti a rivedere i loro piani. L'appuntamento per i manifestanti rimane alle 14 a piazza della Rivoluzione per poi marciare insieme fino a Balotnaja, scortati dagli agenti, riferiscono alcuni esponenti di
Solidarnost'. C'e' pero' una frattura all'interno del movimento d'opposizione e motivo del disaccordo e' proprio lo spostamento della grande manifestazione.

A concordare il "trasferimento" Boris Nemtsov, ex vice premier con Boris Eltsin e tra i fondatori del movimento Solidarnost', promotore del meeting di domani. Con lui anche l'ex deputato indipendente Vladimir Ryzhkov. La mossa, pero', non e' piaciuta a parte degli altri leader del movimento che si batte per l'annullamento delle elezioni. Evghenia Chirikova, a capo degli ecologisti, ha definito su Twitter Nemtsov "un agente dell'Fsb". Si preannuncia massiccio anche il dispiegamento di forze tra polizia, esercito e unita' speciali; e anche il web rimane monitorato per tenere sotto controllo costantemente le iniziative dell'opposizione.

Per Putin sara' comunque una giornata difficile. L'unica sponda gli arriva dalla Cina che ha giudicato regolari le elezioni facendo notare che i risultati elettorali sono stati "universalmente avallati" da 700 osservatori. La 'sponda israeliana, con il ministro degli Esteri Avigodr Lieberman che aveva definito il voto di domenica in Russia "giusto, libero e democratico", si intanto tramutata in una bufera interna. Le parole di Lieberman in Israele hanno suscitato sorpresa e imbarazzo, spingendo il governo a prendere ufficialmente le distanze, seppur in forma anonima. "Sono dichiarazioni terribili e profondamente imbarazzanti che non riflettono in alcun modo la nostra posizione ufficiale", ha reso noto una fonte dell'esecutivo, sottolineando che il capo di Israel Beitenu ha parlato "senza consultarsi" con chi di dovere. [affaritaliani.it]

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