sabato 28 gennaio 2012

Carnevale 2012 Venezia? non solo...

Chi ha detto che per divertirsi a Carnevale bisogna andare a Venezia? Il Carnevale di questo 2012, anno particolare, anno di terremoti, anno di tagli, di scioperi di benzinai e di tir, basterebbe invertirci di ruolo.
Come i Carnevale del Cinquecento, come hanno insegnato i canti carnascialeschi, come hanno insegnato satiri e danzatori di greca o romana memoria: invertiamoci di ruoli.

Questo Carnevale 2012 non dobbiamo andare a Venezia per divertirci, dobbiamo solo interrompere la routine quotidiana e, andando con vestiti che non sono propriamente di Carnevale, sostituire chi comanda. Se chi comanda si cambiasse di posto con i subalterni, con gli scioperanti, con le famiglie senza tetto, terremotati e non, forse questa crisi economica, questo 2012 di tagli, potrebbe concludersi in maniera diversa.

Un Carnevale che non ci deve condurre a Venezia, neanche a Viareggio, ci deve solo dare occasione di vestirci per un giorno del vestito carnevalesco degli altri, di quelli che comandano, di quelli che decidono.
Vestiamoci tutti di Carnevale in questo 2012, non solo voi di Venezia, di Viareggio o di Sciacca o di Cento, tutti voi che non indossereste mai i panni dei bisognosi, fatelo, almeno per questo Carnevale.

sabato 21 gennaio 2012

Bandi e Concorsi, Recruiting delle Poste Italiane

Le Poste Italiane hanno bandito un concorso per diplomati fino ai 35 anni. Diplomati disponibili per svolgere diverse mansioni a tempo determinato. 

Disponibile online il portale di recruiting  QUI

Per il Form da compilare bisogna avere a portata di mano:

  • ATTESTATO DI TERZA MEDIA
  • DIPLOMA
  • DOCUMENTAZIONE PERSONALE
  • CURRICULUM VITAE
  • AUTORIZZAZIONI EVENTUALI
  • ESENZIONI EVENTUALI
  • CERTIFICATI EVENTUALE CATEGORIA PROTETTA
  • EVENTUALI ATTESTATI (INTERNET, PC, LINGUE, PROFESSIONALIZZANTI, QUALIFICHE)



Movimento dei Forconi, per Monti non è Rivolta

Mario Monti ha fatto sapere che la prossima settimana incontrerà il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo per disquisire sulla situazione e il disagio creato dal "Movimento dei Forconi" in Sicilia. Il Blocco che sta affliggendo la Sicilia e la Calabria da una settimana ha messo in ginocchio negozi, supermercati, benzinai, mercati ittici, mercati ortofrutticoli, e soprattutto ha arrecato danni ad un'economia già di per sé ai minimi storici. Per Economia intendiamo lo scambio di beni e servizi ed in particolare, quello che ha causato maggiori disagi, lo scambio di beni di prima necessità: Latte, Acqua e Benzina come l'oro. 
Le code ai supermercati vuoti, le code presso distributori di benzina chiusi, un'unica speranza: riuscire a tornare alla normalità. Sono attestate risse

venerdì 20 gennaio 2012

Megaupload e Megavideo chiuse dall'FBI

E' di oggi la notizia, Megavideo e Megaupload sono stati chiusi dall'FBI per danni provocati di circa 500 milioni di Dollari. Il mondo dello streaming è stato travolto da questa news che in breve ha fatto il giro del mondo. Notissima è la popolarità del portale che, sebbene gli autori ritengano il contrario, ha violato numerose leggi di Copyright e diritti d'autore di film video e musica. Arrivederci.

Leggi la: Notizia completa

Vi proponiamo un modo alternativo per guardare film e partite in streaming: Bisogna scaricare questo programmino gratuito STREMMY è un motore di ricerca di film e sport in streaming gratis.

mercoledì 18 gennaio 2012

Movimento dei Forconi, la conferma che la Sicilia non è in Italia?

E' trascorso il terzo giorno di protesta, il Movimento dei Forconi ha immobilizzato l'isola più grande del Mediterraneo. Una sommossa, una rivolta, una presa di posizione degli Autotrasportatori che è riuscita nell'intento di creare disagi. Le città siciliane sono sedimentate da un Movimento che dovrebbe avere una maggior risonanza a livello nazionale: code che neanche se regalassero Benzina e Gasolio sarebbero a vedersi, interminabili intrattenimenti presso i pochi benzinai ancora dotati di carburante. Gente in attesa di mezzi pubblici per ore, clima particolarmente gelido che sembra simboleggiare l'improvvisa mancanza di combustione dei mezzi a motore, bar e store delle aree di servizio presi d'assalto per potersi auto-intrattenere nei momenti di attesa. La protesta è verso lo stato, non solo verso una delle regioni con l'accise più elevata. Quotidiani e Televisioni tacciono o relegano la news tra le brevi.
Mi chiedo, a chi importa di una Regione Congestionata da una protesta lontana dagli occhi? E' proprio vero che la Sicilia è riconosciuta come parte integrante d'Italia solo al momento di riscuotere, e tutto il resto?
Non possiamo che prendere atto di una situazione tragica, un rincaro prezzi che inesorabilmente ci travolgerà.
Intanto, la Sicilia resta lì, e se non fosse per il continuo movimento della crosta terrestre, nulla potrà avvicinarla all'Italia, tanto meno adesso che le taniche sono vuote, come le tasche.

lunedì 16 gennaio 2012

Cammarata dimissioni, Palermo Libera

Era nell'aria, a Palermo si respirava un particolare odore di nuovo e meno marcio. Diego Cammarata ha rassegnato le dimissioni!!!


Erano anni che lo si sopportava con naso tappato e ghigno disgustato. Un fantoccio alla guida di una città in crisi cronica, tenuta sotto scacco da Pupazzi della controcultura, Marionette di pezza squallide e prive di colori.

Palermo si deve risollevare dal fango in cui si è impelagata in questi anni. Diciamocelo pure, il perennemente abbronzato stava lì, qualcuno ce lo ha messo. Adesso per Prima cosa viene la città di Palermo! 

sabato 14 gennaio 2012

Regione Sicilia e Comune di Palermo, Bando "Produrre Sociale" per giovani disagiati

Il Caffè del Saltimbanco pubblicizza il Bando della Regione Sicilia, istituito con il Fondo Sociale Europeo, in collaborazione tra Comune di Palermo e Università degli Studi: "produrre sociale" per tutti i giovani fino ai 30 anni, con condizioni di disagio, di dispersione scolastica, di basso reddito...


LEGGETE IL BANDO QUI (Link con PDF da scaricare)

SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: 

MARTEDI 17 GENNAIO 2012

il Caffè del Saltimbanco vi avvertirà su eventuali proroghe.

martedì 10 gennaio 2012

Arte Contemporanea Palermo, Palazzo Riso chiude!

Era nell'aria, i fondi per portare avanti la progettualità degli eventi, culturali e didattici, per giovani e adulti, non ci sono. L'arte contemporanea a Palermo è destinata a sparire, almeno nella sua versione programmatica d'allestimento permanente. Palazzo Riso chiude i battenti.


Carla Accardi - Materico su Grigio, 1954
Il Museo Riso ha raccolto e accolto per anni Artisti e Opere del periodo contemporaneo, ha organizzato, enfatizzato, collezionato, reso fruibili opere d'arte da Noti o meno noti autori, siciliani e non.

 Ecco il mesto comunicato allocato nel sito ufficiale del Palazzo Storico/Museo d'Arte Contemporanea:


Christian Boltanski - Cappotti neri, 2000

"Cari Amici,


di fronte alla mancanza di certezze riguardo alle risorse europee destinate al Museo sui finanziamenti POR del prossimo triennio (per i quali questo Museo ha per tempo presentato i progetti e la documentazione necessaria), mancanza di certezze che impedisce di programmare iniziative, mostre, collaborazioni, se pur già previste e annunciate, prendendo atto dell'avvio del cantiere di strutture di sopraelevazione del Museo che ne impediranno l'apertura nei prossimi anni, siamo costretti, per rispetto a quanti hanno costruito con noi, e hanno sostenuto, dal 2007 a oggi, un progetto e un modello di Museo originale

venerdì 6 gennaio 2012

Olympia Magritte, ritrovata!

Curioso ritrovamento del dipinto di Magritte, Olyimpia, sparito nel 2009.
Ad annunciarlo la stampa Belga che ne sottolinea alcuni retroscena www.artknowledgenews.com :
I ladri sarebbero 2, rimasti ignoti e liberi. I due non sarebbero riusciti a piazzare il dipinto al mercato nero e si sarebbero rivolti ad un esperto d'arte. Quest'ultimo ha denunciato il ritrovamento, stranamente, non rivelando l'identità dei furfanti. Almeno il dipinto è recuperato, i due ladri a piede libero ci penseranno su prima di depredare tesori mondiali alla fruibilità comune.

Un'altra cosa: dov'è secondo voi il Caravaggio scomparso lo scorso secolo dall'oratorio S. Lorenzo a Palermo?

Palermo Storia, canto gli Arabi in Sicilia e poi i Normanni

D'oro e d'argento, i campi irrigati,
librano in coro uccelli canuti,
selve di pini e abeti ramati,
branchi di belve sotto cieli stellati.

Viandanti a corte, Mori ad acconciare
pelli di greca memoria e rare
pietre e spezie di conquiste amare
avute in dono da battaglie avare

di superstiti. Ridenti nella Galka in coro
e a ritmo, issano un palazzo d'oro
scuri in volto osservano il pianoro
che occupavan di merci le guardie del mezzo toro.

Alle foci dei due torrenti le navi stanno
chiuse dalla catena del Pisan danno,
con vele ammainate, "solerti!", i più diranno,
"difficile a irrompere è il porto tiranno!".

Salgon la piana e i fratelli dal Mare fiero
da questo il Guiscardo, di là Ruggiero,
sfruttando la fioca luce del Sol mattiniero,
affiancano da ambo i lati il contado nero.

Uomini del Nord, Liguri, Galli o Normanni
amanti di Giostre, nobili pari e mai tiranni,
di destrieri alabardati assaltan con pochi affanni
si diran cristiani, al primo non senza danni.

oh! Asgid e Riad moreschi giardini d'Or
Aranci, Mandorli e Peschi, dal dolce sapor,
ristagnan l'acque nei Qanat al neo avventor,
finché il Gran Conte giunge a ridarne il Valor.

 ©Il caffè del Saltimbanco

giovedì 5 gennaio 2012

I Ventimiglia, Normanni di Sicilia

La storia di una famiglia nobile, talvolta, rispecchia quella di una città intera. Palermo, terra di conquiste e dominazioni varie e frammiste, può essere dipinta nella sua diacronia come la città dalle mille facce. L'epoca aurea della città, sebbene avesse svolto un ruolo non secondario per Punici, Greci e Romani, è contraddistinta dalla presenza Araba (827 d. C.) e in seguito da quella Normanna (1071) e Sveva (dal XIII sec.). 
I Normanni, in special modo, hanno colonizzato la città con un grande afflusso di famiglie nobili Galloitaliche, provenienti dalla Liguria e dalla Provenza francese. Una di queste stirpi nobiliari non può non essere quella dei Ventimiglia (con tutte le varianti parentali e genealogiche, dettate da matrimoni e combine di rito).



I Ventimiglia furono una famiglia Siculo-Normanna di origine ligure molto potente e influente nella storia culturale, politica e economica dell’Isola – e non solo – dal XIII secolo al XIX secolo. Per lunghi tratti della seconda metà del Trecento costituirono un’ampia signoria indipendente, riconosciuta, tra gli altri, dallo Stato della Chiesa, nel periodo dei cosiddetti Quattro Vicari del Regno di Sicilia. Fra i rappresentanti più importanti ed in vista della nobiltà in Sicilia, presero il nome dalla città ligure di Ventimiglia della quale erano conti i cugini del ramo principale. Il ramo trasferitosi in Sicilia, al contrario, proveniva dal comitato episcopale di Albenga, in cui deteneva la contea del Maro e il feudo delle decime episcopali.

lunedì 2 gennaio 2012

Bando nuove Guide Turistiche Sicilia

La Regione Sicilia, come anticipato il 29 novembre, ha indetto un concorso per accertamenti sull'idoneità a praticare l'attività di Guida Turistica nelle 4 diverse sezioni: Nord-occidentale, Centro-meridionale, Nord-orientale, Sud-Orientale. In scadenza entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del Bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (30 Dicembre) visibile QUI (Versione GURS scaricaricabile in Pdf).
Il livello della lingua è il B2, la prova è orale ma prevede anche la presentazione di un progetto di Rete Museale, precedentemente preparato dal candidato ed esplicabile in un massimo di 5 minuti.
Visionate il Pdf sopracitato per il programma completo delle competenze.