No Tav, Scontri Val di Susa: Monti convoca un vertice nel pomeriggio

No Tav, scontri valsusa, Monti convoca Vertice a Palazzo Chigi

No Tav, Scontri in Val di Susa anche ieri 1 marzo 2012, Monti convoca un vertice di emergenza a Palazzo Chigi. I manifestanti ieri si sono assemblati sulla A32 fino alle 23. Alcuni incendi divampati presso la galleria Prapuntin. I più hanno liberato l'autostrada verso le ore 23, i più facinorosi hanno mantenuto la propria posizione proseguendo il blocco. Forze dell'ordine e caschi blu attivi per sgomberare l'autostrada. Intanto un nuovo assalto a giornalisti: un cameraman del tg3 è stato aggredito, scaraventato a terra e gli sono state danneggiate le attrezzature di ripresa, "è uno della Digos!" l'urlo dell'attivista che ha cominciato a sopravanzare il giornalista.

Monti ha convocato un vertice di emergenza a Palazzo Chigi per oggi pomeriggio: gli scontri No Tav in Val di Susa hanno infatti alimentato proteste in oltre 70 comuni italiani (i più corposi a Genova e Milano) quindi la situazione rischia di degenerare. Serve un nuovo orientamento del Governo e il Presidente del consiglio ne è consapevole.
Intanto ieri il ministro Cancellieri ha fatto sapere che non si discuterà con i violenti e Bersani ha affermato:"si discute solo se la Tav non si fa?" in maniera polemica - evidentemente - con la condotta violenta di alcuni manifestanti.

Si spera in un'apertura alla discussione, non trapelano notizie di passi indietro a Palazzo Chigi, la speranza è rivolta al Premier Mario Monti e al vertice di questo pomeriggio. No Tav in attesa dell'incontro di quest'oggi dopo che le affermazioni di ieri non hanno dato adito ad eventuali ripensamenti. La situazione è ormai fuori controllo, la protesta divampa ora dopo ora in ogni città italiana, altri scontri tra manifestanti e caschi blu? Si spera che l'intervento del premier sia risolutivo.

CS