Primarie Palermo, Davide Faraone contro Striscia e i voti di scambio |
Primarie Palermo, Striscia la Notizia, nella persona di Stefania Petix, ha lanciato pesantissime accuse al candidato sindaco di Palermo Davide Faraone. Una cooperativa avrebbe infatti dichiarato, nella persona del suo presidente, di aver votato per il candidato alle primarie del centro-sinistra in cambio di promesse di lavoro. La notizia ha fatto il giro d'Italia, mettendo in cattiva luce il "rottamatore".
Davide Faraone, terzo con 8000 voti alle Primarie Palermo, ha più volte negato qualsiasi accusa, specie lo "scambio di voti" presunto dalla Petix. I video, abilmente girati con telecamere nascoste, presentavano incongruenze. Nel frattempo il deputato regionale del PD ha inviato un comunicato in cui fa capire chiaramente che non si fermerà davanti alle accuse, anzi, andrà fino in fondo alla faccenda con gli organi di competenza.
Primarie Palermo, non si placano le polemiche. Davide Faraone risponde con questo comunicato apparso sul proprio sito davidefaraone.it e sulla pagina ufficiale di Facebook:
"In ordine ai diversi servizi televisivi e alle notizie diffuse relative ad un mio coinvolgimento in presunte operazioni di voto di scambio in occasione delle primarie di Palermo, operazioni che ho categoricamente smentito, come ho già dichiarato nella conferenza stampa, nell’assoluta consapevolezza e serenità della mia estraneità, tanto a condotte penalmente rilevanti quanto a condotte moralmente riprovevoli, ho già dato mandato al mio legale di fiducia di adire le competenti autorità giudiziarie per la tutela del mio buon nome, del mio onore e del mio decoro. Dimostrerò in tutte le sedi opportune la mia completa estraneità dai fatti che surrettiziamente sono stati confezionati e che mi sono stati addebitati.Tanto, soprattutto, a tutela e difesa delle persone che liberamente hanno espresso il loro consenso nei miei confronti permettendo una bella e importante affermazione, la unica vera novità politica delle primarie di Palermo. Non permetterò a nessuno di infangare la mia storia personale e politica e di fermare questo percorso di rinnovamento e di cambiamento che si è manifestato in questa competizione. In questo senso, ho già chiesto alla Commissione di Garanzia delle primarie di essere ascoltato urgentemente e consegnerò una memoria che ricostruisce dettagliatamente ogni circostanza dimostrando che non ho mai ordito una qualsivoglia azione atta a prefigurare modalità di voto di scambio, non ho mai né poi mai pronunciato esplicitamente o indirettamente la parola voto di scambio, non ho mai promesso alcunché, meno che mai un posto di lavoro in contraccambio di un voto né ho obbligato alcuno a votarmi, e, non in ultimo, che la cooperativa al centro della vicenda può essere a me riferita nei limiti di un qualsiasi altro soggetto o associazione che ha inteso sostenermi nel corso delle primarie".
Primarie Palermo, brogli elettorali e annullamento? Intanto la Borsellino ha inoltrato ricorso agli organi di garanzia sui presunti brogli elettorali, sabato si saprà qualcosa sul probabile annullamento dei verdetti delle urne, ma, ne siamo convinti, le polemiche si susseguiranno a lungo.
CS
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